Uno dei desideri più grandi di molte persone è di costruire casa propria.
Fino a parecchi anni fa non era così inusuale che alcuni costruissero da zero quella che poi sarebbe diventata la loro casa, tuttavia questo fenomeno è stato sempre meno ricorrente, merito principalmente dell’ampia offerta presente all’interno del mercato immobiliare.
Ciononostante nell’ultimo periodo si è assistito a un cambio di tendenze, e così è aumentata la richiesta di costruire ex novo un’abitazione. Ma oggi quanto costa costruire una casa? Scopriamolo insieme.
Costruire una casa da zero: ecco quali sono i primi passaggi da affrontare
Per costruire una casa ex novo è necessario innanzitutto individuare l’area su cui sorgerà, dunque chi non dovesse possedere un terreno di proprietà dovrà adoperarsi per acquistarlo, tenendo conto che la legge consente di erigere un’abitazione purché l’area sia riconosciuta come edificabile.
Il prezzo del terreno viene stabilito al metro quadrato e può variare a seconda della zona nella quale sono ubicati. I fattori che condizionano il valore di un terreno sono: la rendita catastale, l’estensione, l’ubicazione e lo stato di conservazione.
Tuttavia il prezzo medio di un terreno parte da un minimo di 200 euro al mq, ma può raggiungere anche cifre più elevate: ad esempio, il prezzo di un terreno edificabile nel Nord Italia non è lo stesso di un terreno del Sud Italia; nel primo caso le cifre possono raggiungere anche i 650 euro a mq, mentre al Sud 480 euro.
Per capire quanto costa costruire una casa da zero è opportuno tenere anche in considerazione che bisogna affrontare un passaggio obbligato, ossia la progettazione dei lavori.
Infatti, per edificare un’abitazione da zero, occorre prima farsi fare un progetto e i professionisti che si occupano di ciò sono architetti, geometri e ingegneri.
Ognuno di essi ha una propria tariffa, la quale può variare a seconda del momento e delle esigenze di mercato, tuttavia esiste un’alternativa, ossia commissionare l’intera progettazione a società specializzate anziché ai singoli professionisti. Ciononostante i costi medi da affrontare tra progetto e permessi comunali si aggirano sui diecimila euro.
Quanto costa tirare su da zero una casa da 100 mq
Una volta concluso l’iter burocratico, e certi di avere in possesso tutta la documentazione richiesta, incomincia una nuova fase, ossia quella di costruzione. Ipotizzando che la casa sarà grande circa 100 mq, gli scavi che verranno eseguiti – e che saranno il punto di partenza delle fondamenta – costeranno al nuovo proprietario tra i 10 e i 20 mila euro, cifra che potrebbe aumentare nel caso dovessero essere riscontrate alcune problematiche durante i lavori.
Chi commissiona l’opera non dovrà occuparsi di nulla, men che meno dello smaltimento dei rifiuti, poiché si tratta di un compito che rimane in capo alla ditta.
Dopo aver eseguito gli scavi, verrà eretta la struttura portante della casa, che è composta da travi, pilastri e interventi di muratura; i costi possono essere condizionati da svariati fattori (vedi prezzo dei materiali), tuttavia si aggirano tra i 25 mila e i 50 mila.
Il costo del tetto si aggira, invece, intorno ai 20 mila euro, cifra che varia e aumenta nel caso in cui si decidesse di realizzare il cappotto termico: in questo caso, il costo totale dell’intera opera può arrivare fino a 40 mila euro.
Quanto costa realizzare un impianto in una casa nuova
Dopo aver eretto la struttura della futura casa, cerchiamo di capire quali saranno i costi relativi all’installazione dei diversi impianti.
Per quanto riguarda l’impianto elettrico, questo deve essere realizzato tenendo conto di quanto esprime la normativa vigente, tuttavia i costi si aggirano intorno ai cinque mila euro. Sono richieste cifre un po’ più basse, invece, per quanto riguarda l’impianto idraulico, il cui costo varia tra 2 e 3 mila euro.
L’asticella dei prezzi si alza per quanto concerne la realizzazione dell’impianto di riscaldamento: in questo caso la spesa da affrontare mediamente su una casa da 100 mq è pari a 200 euro, quindi per un’abitazione di questa metratura, il costo finale per un impianto di riscaldamento può arrivare addirittura a 20 mila euro.
Ciononostante oggi, grazie ai diversi incentivi messi in campo per attuare la transizione ecologica, è possibile ammortizzare queste spese nel tempo.
Una volta realizzati gli impianti necessari, si passa allo step successivo ossia l’allaccio delle varie utenze, che complessivamente presenta costi non inferiori a tre mila euro.
Realizzazione di pareti interne ed esterne: ecco i costi
Prima di fare un calcolo totale di quanto costa costruire una casa, è bene tenere in considerazione anche le spese relative alle pareti interne ed esterne.
Approssimativamente per una casa di 100 mq, i costi di realizzazione delle pareti, sia interne che esterne, si aggirano intorno ai 15 mila euro. Per quanto concerne, invece, gli infissi – porte e finestre – il prezzo varia a seconda delle misure e della qualità tuttavia, considerando anche la manodopera, la spesa media si aggira sui 40 mila euro.
Un discorso analogo si può fare anche per quanto riguarda i pavimenti e i mobili d’arredo, ossia il costo finale non è mai uguale per ogni casa, perché dipende molto dai materiali e dalla tipologia di arredamento. Quanto costa in tutto una casa nuova costruita da zero
Attraverso questo articolo abbiamo capito che costruire una casa ex novo non è certamente una strada economica e, compreso l’acquisto del treno, la cifra da sborsare non è inferiore a 200 mila euro.
Tuttavia tenendo conto delle richieste di mercato e considerando che si tratterà di una casa costruita da zero su cui non dovranno essere fatti lavori negli anni successivi, può essere una valida opportunità per realizzare una casa su misura dei propri sogni.