Se ti stai chiedendo come sia possibile comprare case all’asta oggi ti diamo alcune informazioni interessanti per capire meglio questo fenomeno e come avvicinarsi a questo mercato in continua espansione.
Come scegliere la casa all’asta da comprare
La scelta di prendere un immobile non è mai cosa facile. Ci sono tante variabili da considerare e forse la più importante è il costo della stessa casa non certo cosa da poco, specialmente con i tempi che corrono.
Per la maggior parte degli italiani comprare una casa vuol dire accendere un mutuo presso una banca e quindi rimanere vincolati a quest’ultima che ci presterà i soldi per l’acquisto dell’immobile in cambio di tassi di interesse sull’importo erogato.
C’è da dire tuttavia che le banche italiane hanno i tassi di interesse tra i più bassi in Europa quindi per chi volesse comprare una casa con un mutuo, di certo non si deve sentire scoraggiato dalla pressione che la stessa banca può esercitare psicologicamente quando si firmano centinaia di carte per poterlo erogare.
La compravendita immobiliare è forse il passo finanziario più arduo da affrontare nella nostra vita e per tale motivo non bisogna lasciare nulla al caso.
Per chi invece è intenzionato a risparmiare in maniera significativa c’è una opzione molto interessante che sta abbracciando il mercato immobiliare e cioè quella di comprare casa all’asta.
Neanche a dirlo, quello che fa gola a molti è proprio il prezzo che solitamente risulta molto più basso rispetto al valore di mercato della casa interessata.
Facciamo il punto sulla convenienza reale nel comprare casa all’asta, quali sono i vantaggi e i rischi e cosa bisogna fare per avviare questo tipo di operazione.
Partecipare alle aste giudiziarie
Come primo passo per comprare casa all’asta, bisogna prima tenere bene a mente il meccanismo che muove le aste giudiziarie.
Questo tipo di aste possono essere di due tipi:
- Vendita senza incanto, presenti un’offerta in busta chiusa presso la Cancelleria del Tribunale dove si terrà l’asta. Devi versare una cauzione obbligatoria per poter presentare l’offerta.
- Vendita all’incanto, ci sono diversi interessati che fanno la propria offerta proprio come spesso si vede nei film e spesso questo tipo di asta viene svolta quando (per diversi cavilli di legge) non si raggiunge un accordo nella vendita senza incanto.
La convenienza nell’acquisto di una casa all’asta
Acquistare case all’asta può rivelarsi senza dubbio un buon affare, poiché puoi acquistare un immobile ad un prezzo molto più basso rispetto a quello previsto dal mercato.
Inoltre, se hai la fortuna di diventare bravo nelle aste puoi capire che quando ci si trova nei casi di aste deserte, il prezzo dell’immobile scende di un ulteriore 25% così come da disposizioni di legge.
Un’occasione ancora più ghiotta delle aste normali.
Fare attenzione e studiare per bene tutto l’iter delle aste di immobili presenta delle condizioni molto vantaggiose rispetto all’acquisto di una casa con il mutuo, diciamo nella maniera tradizionale.
Svantaggi dell’acquisto con aste
Gli svantaggi sono pochi e per lo più si legano alla tua esperienza in questo settore, o per meglio dire alla tua inesperienza.
Di fatti se presenti un’offerta in busta chiusa e per diverse ragioni fai un calcolo sbagliato, sei costretto a pagare una quota molto più alta di quello che avresti potuto spendere per l’acquisto di questa casa in asta.
Questo ragionamento è difficile da intercettare e da prevedere e solo chi è davvero esperto nel settore può correre rischi relativamente bassi. In ogni caso un rischio c’è sempre.
Se invece la tua offerta è troppo bassa non ti aggiudicherai la casa e perderai i soldi che hai dovuto spendere per presentare l’offerta alla Cancelleria.
Se ci fai caso questo è un meccanismo molto simile a determinati giochi di scommesse ma qui le somme non sono così basse come un gioco. Anzi, non è per niente un gioco!
Vuoi partecipare ugualmente alle aste immobiliari?
Nel momento in cui hai trovato una casa che ti interessa, devi seguire le procedure di legge per avviarti alla partecipazione dell’asta.
Siccome è la Cancelleria del Tribunale a detenere l’asta è consigliabile andare ad informarsi presso di essa poiché da città a città alcuni documenti potrebbero essere differenti e richiedano informazioni leggermente diverse tra loro.
Inoltre è una cosa molto consigliata (se non obbligatoria) richiedere alla stessa Cancelleria una perizia di stima, dove potrai consultare informazioni quali planimetria, eventuale presenza di inquilini (spesso succede che gli inquilini rimangono fino all’ultimo in casa), vincoli paesaggistici, architettonici o di altra natura.
In questo modo troverai tutte le informazioni e farai la tua valutazione. Conviene ancora comprare questa casa all’asta?
L’ordinanza di vendita, anche, è un documento importantissimo da consultare perché ti permetterà di informarti sulle modalità di partecipazione all’asta, costi e scadenze.
Come già accennato prima, se l’asta è all’incanto dovrai presenziare all’aggiudicazione dove e quando stabilito nell’ordinanza, con tanto di domanda in carta legale, cauzione richiesta in ordinanza e copia dei documenti indicati dal bando.
A questo punto ti troverai quel giorno in quel luogo davanti al giudice o al curatore designato che condurrà l’asta di vendita.
Hai vinto l’asta per comprare casa?
Se sei stato bravo e molto concentrato sulle dinamiche di aggiudicazione dell’asta della casa, sarai riuscito a comprarla.
Una volta vinta l’asta, infatti, il giudice calcola il prezzo al netto della cauzione precedentemente versata e ti darà una scadenza prefissata per completare il versamento della restante somma che puoi effettuare con bonifico bancario o anche tramite un mutuo.
In ultimo ti ricordiamo che acquistare una casa all’asta non ti esenta dal pagare tutte le altre spese di cancelleria che sono uguali a quelle di un normale acquisto di una casa: imposte di registro, IVA o oneri professionali se ti sei affidato ad un professionista per gestire la pratica, ecc.
Prima di entrare nella casa che hai comprato all’asta
Come dicevamo, spesso ci sono anche gli inquilini in casa. In alcune situazioni particolari ci potrebbe essere bisogno di un’apertura giudiziaria poiché le persone non vogliono abbandonare l’immobile e dovranno essere costrette dalle forze dell’ordine a farlo e in secondo luogo la migliore prassi da seguire è quella di cambiare la serratura della porta d’ingresso, sostituire gli infissi o addirittura installare delle inferriate o delle nuove tapparelle in casi estremi o nel caso la casa dell’asta si trovi ai piani più bassi.